Fiat DOBLO 1.6 16v Da 10/2000 – REGOLATORE ASSETTO FARI – – MY 2005 – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE

REGOLATORE ASSETTO FARI - SCHEMA ELETTRICO Fiat DOBLO 1.6 16v Da 10/2000

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Componenti - REGOLATORE ASSETTO FARI - Fiat DOBLO 1.6 16v Da 10/2000

Codice componente	Denominazione	Riferimento al complessivo
B001	CENTRALINA DI DERIVAZIONE
B2	CENTRALINA DI DERIVAZIONE SOTTO PLANCIA
C10	MASSA ANTERIORE SINISTRA
C15	MASSA PLANCIA LATO GUIDA
E50	QUADRO STRUMENTI
F010	PROIETTORE SINISTRO
F011	PROIETTORE DESTRO
H001	COMMUTATORE DI ACCENSIONE
M001	BODY COMPUTER

REGOLATORE ASSETTO FARI - LOCALIZZAZIONE COMPONENTI Fiat DOBLO 1.6 16v Da 10/2000

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Codice componente	Denominazione	Riferimento al complessivo
B001	CENTRALINA DI DERIVAZIONE
B2	CENTRALINA DI DERIVAZIONE SOTTO PLANCIA
C10	MASSA ANTERIORE SINISTRA
C15	MASSA PLANCIA LATO GUIDA
E50	QUADRO STRUMENTI
F010	PROIETTORE SINISTRO
F011	PROIETTORE DESTRO
H001	COMMUTATORE DI ACCENSIONE
M001	BODY COMPUTER

La vettura e provvista di un dispositivo che permette di regolare direttamente dal posto guida l’orientamento del fascio luminoso dei proiettori in base al carico.In questo modo si ottiene rapidamente il corretto orientamento dei fari.Il dispositivo di regolazione consiste in un motorino montato su ciascuno dei due proiettori anabbaglianti che li inclina opportunamente, in modo da abbassare il fascio luminoso nel caso di vettura particolarmente carica e di alzarlo invece quando il carico diminuisce.Un apposito comando posto sulla plancia, accanto al quadro strumenti, consente la scelta tra le quattro posizioni possibili.La posizione selezionata e visualizzata sul display del quadro strumenti.Il dispositivo e abilitato solo a luci anabbaglianti inserite.Il circuito della regolazione dei fari e protetto dagli stessi fusibili del circuito delle luci anabbaglianti posti nella centralina di derivazione sotto plancia.

La regolazione dei fari anteriori e effettuata tramite due pulsanti posti sulla parte sinistra del quadro strumenti E50.Premendo i pulsanti per la regolazione dell’assetto, E50 visualizzera sul display il numero corrispondente la posizione voluta e inviera un segnale regolato in tensione alla centralina di derivazione sotto plancia B02 tramite il pin 6 connettore A (per la versione Natural Power - 1596 16V BPW - , pin 5 connettore A).Da qui il segnale viene poi portato dal pin 1 connettore A della centralina B02 ai motorini assetto fari (pin 6 per i fari sinistro F10 e destro F11).I motorini inseriti nei fari contengono un trasduttore che stabilisce, in base alla tensione del segnale di regolazione, la corsa da compiere.L’alimentazione al sistema di regolazione assetto fari situato nei fanali (anteriore destro F10 e anteriore sinistro F11) viene portato dal teleruttore R1, contenuto nella centralina di derivazione sotto plancia B02, tramite una linea protetta dal fusibile F13.Attivando gli anabbaglianti - pin 4 connettore D -, il body computer M01 eccita il teleruttore R1 che invia l’alimentazione ai due motorini assetto fari dal pin 2 connettore A della centralina di derivazione B02 ai proiettori sinistro F10 e destro F11.Contemporaneamente viene inviato un segnale di accensione luci anabbaglianti dal pin 14 connettore G della centralina di derivazione B02 al pin 7 connettore A del quadro strumenti E50 (per la versione Natural Power - 1596 16V BPW - , pin 6 connettore A).Il quadro strumenti E50 e il body computer M01 sono alimentati “sotto chiave” (INT) tramite il pin 11 connettore E della centralina B02 e dalla batteria tramite una linea protetta da F1 della centralina vano motore B01 che e collegata al pin A connettore C della centralina di deviazione sotto plancia.I pin 8 e 9 del connettore D del body computer sono collegati a massa.