AUTOMOTIVE ELECTRICIANS

Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet – RISCALDATORE ADDIZIONALE – – Condizionatore automatico – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE

Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet   – RISCALDATORE ADDIZIONALE –  – Condizionatore automatico – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE

SCHEMA ELETTRICO - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet





COMPONENTI - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet



Codice componentiDenominazioneRiferimento all’operazione
B001CENTRALINA DI DERIVAZIONE
B098SCATOLA PORTAFUSIBILI SUPPLEMENTARE-
B099SCATOLA MAXI FUSE SU BATTERIA
C015MASSA PLANCIA LATO GUIDA-
C016MASSA GRUPPO CONDIZIONATORE-
D021GIUNZIONE PLANCIA / CONDIZIONATORE - RISCALDATORE-
H001COMMUTATORE DI ACCENSIONE
J036TELERUTTORE RISCALDATORE ADDIZIONALE -1-
J037TELERUTTORE RISCALDATORE ADDIZIONALE -2-
M001BODY COMPUTER
M075CENTRALINA RISCALDATORE ADDIZIONALE
O025RESISTENZA RISCALDATORE ADDIZIONALE

LOCALIZZAZIONE COMPONENTI - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet





Codice componentiDenominazioneRiferimento all’operazione
B001CENTRALINA DI DERIVAZIONE
B098SCATOLA PORTAFUSIBILI SUPPLEMENTARE-
B099SCATOLA MAXI FUSE SU BATTERIA
C015MASSA PLANCIA LATO GUIDA-
C016MASSA GRUPPO CONDIZIONATORE-
D021GIUNZIONE PLANCIA / CONDIZIONATORE - RISCALDATORE-
H001COMMUTATORE DI ACCENSIONE
J036TELERUTTORE RISCALDATORE ADDIZIONALE -1-
J037TELERUTTORE RISCALDATORE ADDIZIONALE -2-
M001BODY COMPUTER
M075CENTRALINA RISCALDATORE ADDIZIONALE
O025RESISTENZA RISCALDATORE ADDIZIONALE

DESCRIZIONE - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet


La climatizzazione della vettura attraverso il gruppo riscaldatore risulta insufficiente a motore freddo.Come optional viene allora offerto un sistema aggiuntivo di riscaldamento che viene attivato nei primi istanti di funzionamento del motore, in base alla temperatura raggiunta dal fluido refrigerante del motore.L''impianto consiste in un dispositivo di riscaldamento addizionale, posto all''interno del gruppo riscaldatore: in questo dispositivo sono collocate due resistenze (PTC1 da 250W e PTC2 da 500 W).Il funzionamento delle resistenze e controllato dalla centralina di climatizzazione che ne pilota una sola oppure due, fornendo cosi un riscaldamento progressivo - con una potenza massima di 750 W - secondo una logica di controllo che dipende:- della temperatura esterna (inferiore a 20°C)- della temperatura raggiunta dal fluido refrigerante del motore (circa 70°C)- dal numero di giri del motore (che deve essere superiore a 700 giri/min);- dalla tensione di batteria (che non deve scendere sotto i 12.6 V).Per maggiori dettagliL''alimentazione di una, due o tre resistenze viene pilotata per mezzo due teleruttori collocati sul gruppo riscaldatore stesso:- 1. Livello: attivato dal primo teleruttore (250W);- 2. Livello: attivato dal secondo teleruttore (500W);- 3. Livello: attivato da entrambi i teleruttori (750W)La linea d''alimentazione e protetta da due maxifuse "MIDI" collocati in una apposita scatola portafusibili supplementare, posta a fianco della batteria.

DESCRIZIONE FUNZIONALE - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet


Il teleruttore J36 controlla il circuito d''inserimento della prima resistenza del riscaldatore supplementare O25; l''alimentazione del teleruttore giunge dalla linea del fusibile F74 della scatola portafusibili supplementare B98.Il teleruttore J37 controlla il circuito d''inserimento dell''altra resistenza del riscaldatore supplementare O25; l''alimentazione del teleruttore giunge dalla linea del fusibile F76 della scatola portafusibili supplementare B98.La bobina del teleruttore J36 viene eccitata da un segnale per l''inserimento della prima resistenza di O25A - dal pin 12 della centralina riscaldatore supplementare M75.La bobina del teleruttore J37 viene eccitata da un segnale per l''inserimento della seconda resistenza di O25B - dal pin 6 della centralina riscaldatore supplementare M75.La centralina M75 e alimentata - al pin 7 - della linea del fusibile F24 del teleruttore T6 della B1: si tratta di una alimentazione “sottochiave (INT) comandata dal pin 1 del connettore A di M1.Il pin 1 di M75 e a massa.La centralina del riscaltdatore supplementare M75 si collega – dai pin 3 e 2 - tramite la linea CAN, al Body Computer M1 e agli altri nodi della rete.Il Body Computer M1 - connettore G - e alimentato direttamente dalla batteria dalla linea protetta dal maxifuse F2 della centralina vano motore B1; e alimentato invece sotto chiave (INT) al pin 32 del connettore D; il pin 10 del connettore H di M1 fonisce al Body Computer la massa di riferimento.

CENTRALINA DI DERIVAZIONE



B001A



B001A



B001A



B001A



B001B



B001B



B001C



B001C



B001C



B001C



B001C



B001X



SCATOLA PORTAFUSIBILI SUPPLEMENTARE



B098A



B098B



SCATOLA MAXI FUSE SU BATTERIA



B099A



B099A



B099B



B099D



B099D



B099E



B099F



MASSA PLANCIA LATO GUIDA



C015A



C015B



C015C



MASSA GRUPPO CONDIZIONATORE



C016



C016



C016



GIUNZIONE PLANCIA / CONDIZIONATORE - RISCALDATORE



D021A



D021A



D021A



D021A



D021B



D021B



COMMUTATORE DI ACCENSIONE



H001



TELERUTTORE RISCALDATORE ADDIZIONALE -1



J036



J036



TELERUTTORE RISCALDATORE ADDIZIONALE -2



J037



J037



BODY COMPUTER



M001A



M001C



M001D



M001E



M001G



M001H



M001H



M001H



M001K



CENTRALINA RISCALDATORE ADDIZIONALE



M075



M075



RESISTENZA RISCALDATORE ADDIZIONALE



O025A



O025A



O025B



O025B



O025C



O025C


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