AUTOMOTIVE ELECTRICIANS

Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03 – RISCALDATORE ADDIZIONALE – – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE


Schema elettrico - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03





Componenti - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03



Codice componenteDenominazioneRiferimento al complessivo
B1 Centralina di derivazione vano motore
B38 Fusibile riscaldatore addizionale-
B99 Scatola maxifuse su batteria
I95 Interruttore di sicurezza riscaldatore addizionale-
J36 Teleruttore riscaldatore addizionale-
J37 Teleruttore riscaldatore addizionale -2-
K79 Sensore temperatura aria (riscaldatore addizionale-
K79 Sensore temperatura aria (riscaldatore addizionale)-
M70 Centralina climatizzazione
N85 Elettroventilatore aria abitacolo 5040C 3355480
O25 Resistenze riscaldatore addizionale-

Localizzazione componenti - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03





Componenti - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03



Codice componenteDenominazioneRiferimento al complessivo
B1 Centralina di derivazione vano motore
B38 Fusibile riscaldatore addizionale-
B99 Scatola maxifuse su batteria
I95 Interruttore di sicurezza riscaldatore addizionale-
J36 Teleruttore riscaldatore addizionale-
J37 Teleruttore riscaldatore addizionale -2-
K79 Sensore temperatura aria (riscaldatore addizionale-
K79 Sensore temperatura aria (riscaldatore addizionale)-
M70 Centralina climatizzazione
N85 Elettroventilatore aria abitacolo 5040C 3355480
O25 Resistenze riscaldatore addizionale-

Descrizione - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03


La climatizzazione della vettura attraverso il gruppo riscaldatore risulta insufficiente a motore freddo, specialmente nel caso di motori Diesel, che si portano in temperatura piu lentamente.Per tali motorizzazioni viene allora offerto un sistema aggiuntivo di riscaldamento che viene attivato nei primi istanti di funzionamento del motore, in base alla temperatura raggiunta dal fluido refrigerante del motore.L''impianto consiste in un dispositivo di riscaldamento addizionale, posto all''interno del gruppo riscaldatore: in questo dispositivo sono collocate tre resistenze (PTC).Il funzionamento delle resistenze e controllato da una specifica centralina - collegata via rete Can con gli altri nodi della vettura - che ne pilota una sola, due oppure tre, fornendo cosi un riscaldamento progressivo.Tale logica di controllo dipende:della temperatura raggiunta dal fluido refrigerante del motore;del livello di potenza elettrica disponibile (viene infatti controllata la tensione di batteria)il numero di giri del motore (che deve essere superiore ad un valore prefissato).L''alimentazione di una, due o tre resistenze viene pilotata per mezzo due teleruttori collocati sul gruppo riscaldatore stesso:1. Livello: attivato dal primo teleruttore;2. Livello: attivato dal secondo teleruttore;3. Livello: attivato da entrambi i teleruttori.Tale alimentazione viene interrotta nel caso di sovratemperature, attraverso un apposito interruttore di sicurezza.Inoltre, a riscaldatore inserito, viene comandato l''inserimento del ventilatore.Per maggiori dettagli.La linea d''alimentazione e protetta da un maxifuse apposito e da un fusibile volante

Descrizione funzionale - RISCALDATORE ADDIZIONALE - Fiat STILO 1.9 JTD 16v da 07/02 a 06/03


Il teleruttore J36 controlla il circuito d''inserimento della prima resistenza del riscaldatore supplementare.L''alimentazione del teleruttore giunge attraverso il fusibile volante B38 .Il teleruttore J37 controlla il circuito d''inserimento delle altre due resistenze del riscaldatore supplementare.L''alimentazione del teleruttore giunge dalla linea del maxifuse PTC2, collocato sulla batteria, connettore B99 .L''alimentazione delle bobine dei due teleruttori giunge dalla linea sotto chiave (INT) protetta dal fusibile F49 della centralina sottoplancia B2 .Tale alimentazione viene interrotta nel caso di sovratemperature, attraverso l''interruttore di sicurezza I95 .La centralina M75 controlla il funzionamento del dispositivo: e alimentata dalla linea sotto chiave (INT) protetta dal fusibile F49 della centralina sottoplancia B2 , e si collega via CAN con il Body Computer M1 e gli altri nodi della rete.La centralina M75 invia il segnale d''abilitazione per l''inserimento della prima resistenza di O25A ad eccitare il teleruttore J36 e quello per l''inserimento delle due resistenze di O25B al teleruttore J36 .Inoltre un segnale apposto comanda l''inserimento della prima velocita dell''elettroventilatore aria N85 , alimentato dalla linea sotto chiave (INT/A) del teleruttore T8 e del fusibile specifico F8 della centralina vano motore B1 - viene infatti azionato comunque alla prima velocita se i dispositivo di riscaldamento supplementare e inserito..

Centralina di derivazione vano motore



B1A



B1B



B1B



B1B



B1C



B1C



B1C



B1C



B1C



B1C



B1C



B1D



B1E



B1E



B1E



B1E



B1E



B1E



B1X



Fusibile riscaldatore addizionale



B38



Scatola maxifuse su batteria



B99A



B99B



B99C



B99D



B99D



B99E



Interruttore di sicurezza riscaldatore addizionale



I95



Teleruttore riscaldatore addizionale



J36



J36



Teleruttore riscaldatore addizionale -2



J37



J37



Sensore temperatura aria (riscaldatore addizionale



K79



Centralina climatizzazione



M70A



M70B



M70C



Elettroventilatore aria abitacolo



N85



N85



Resistenze riscaldatore addizionale



O25A



O25A



O25B



O25B


Didn't find a car made after 2014? Look here -> DiagnostData.com!