

Componenti - IMPIANTO FILTRO ANTIPARTICOLATO - Fiat DOBLO 1.9 JTD 8V da 12/03
Codice componente | Denominazione | Riferimento al complessivo |
B001 | CENTRALINA DI DERIVAZIONE | |
B2 | CENTRALINA DI DERIVAZIONE SOTTO PLANCIA | |
C15 | MASSA PLANCIA LATO GUIDA | |
D004 | GIUNZIONE ANTERIORE/MOTORE | |
E50 | QUADRO STRUMENTI | |
H001 | COMMUTATORE DI ACCENSIONE | |
K187 | SENSORE PRESSIONE DIFFERENZIALE FAP | |
K189 | SENSORE TEMPERATURA FILTRO PARTICOLATO (DPF) A MONTE | |
K190 | SENSORE TEMPERATURA FILTRO PARTICOLATO (DPF) A VALLE | |
M001 | BODY COMPUTER | |
M010 | CENTRALINA CONTROLLO MOTORE |
Codice componente | Denominazione | Riferimento al complessivo |
B001 | CENTRALINA DI DERIVAZIONE | |
B2 | CENTRALINA DI DERIVAZIONE SOTTO PLANCIA | |
C15 | MASSA PLANCIA LATO GUIDA | |
D004 | GIUNZIONE ANTERIORE/MOTORE | |
E50 | QUADRO STRUMENTI | |
H001 | COMMUTATORE DI ACCENSIONE | |
K187 | SENSORE PRESSIONE DIFFERENZIALE FAP | |
K189 | SENSORE TEMPERATURA FILTRO PARTICOLATO (DPF) A MONTE | |
K190 | SENSORE TEMPERATURA FILTRO PARTICOLATO (DPF) A VALLE | |
M001 | BODY COMPUTER | |
M010 | CENTRALINA CONTROLLO MOTORE |
Il DPF (Diesel Particulate Filter, ovvero “filtro per il particolato”) , e un sistema di abbattimento del particolato presente nei sistemi di scarico dei motori Diesel.Il sistema DPF e costituito da:- filtro DPF propriamente detto;- sensori ed attuatori;- strategie specifiche della centralina controllo motore.Poiche la trappola e un sistema di accumulo, periodicamente deve essere rigenerata (ripulita) bruciando le particelle di particolato presenti nel filtro, la cui quantita e calcolata secondo un algoritmo di controllo della centralina controllo motore.La centralina motore impiega iniezioni multiple per aumentare fino a circa 600°C la temperatura dei gas di scarico, per bruciare il particolato.La rigenerazione del filtro viene realizzata portando i gas di scarico all’ingresso del DPF ad una temperatura >580°C con un contenuto di Ossigeno > 5%.La centralina di gestione motore controlla il processo agendo su:- dosatura gasolio (fino a 5 iniezioni nello stesso ciclo motore per cilindro);- controllo dell’aria (EGR, pressione di sovralimentazione).Il processo di rigenerazione ha una durata variabile a seconda del tipo di vettura e del livello di intasamento.In questa fase, la calibrazione specifica del motore garantisce che non vi sia discontinuita nella coppia erogata rispetto al normale funzionamento, quindi il cliente non si accorgera di nulla, e la fase di rigenerazione verra mantenuta attiva in qualsiasi condizione di funzionamento motore.Il quadro strumenti fornisce le informazioni necessarie per la gestione del processo di rigenerazione del filtro tramite spie e messaggi.La segnalazione della spia “trappola particolato intasata” indica che il filtro antiparticolato deve essere rigenerato e il profilo di guida non consente la rigenerazione.Se invece il sistema non e in grado di effettuare la rigenerazione, verra accesa anche la spia “avaria al sistema controllo motore - EOBD” e verra visualizzato su display un messaggio che indica l’impossibilita della rigenerazione del filtro.Per ulteriori dettagli,
La centralina controllo motore M10 controlla e gestisce il sistema DPF, grazie all’ausilio di 3 appositi sensori:- sensore temperatura filtro particolato a valle K190;- sensore temperatura filtro particolato a monte K189;- sensore pressione differenziale DPF K187.Il sensore K190 riceve un segnale di massa dalla centralina controllo motore M10 - pin 33 del connettore A - e invia il relativo segnale di temperatura al pin 32 del connettore A di M10.Il sensore K189, invece, riceve un segnale di massa dalla centralina controllo motore M10 - pin 35 del connettore A - e invia il relativo segnale di temperatura al pin 34 del connettore A di M10.Il sensore K187, riceve rispettivamente una alimentazione e un segnale di massa dalla centralina controllo motore M10 - pin 44 e 37 del connettore A - e invia il relativo segnale di pressione al pin 36 del connettore A di M10.La centralina M10 invia tramite rete C-CAN - pin 83 e 84 del connettore A - i segnali utili alla visualizzazione delle spie e dei messaggi sul quadro strumenti E50. Questo, attraverso il gateway di comunicazione C-CAN / B-CAN gestito dal Body Computer M01, comunica con il sistema - pin 8 e 9 del connettore A - , effettuando la segnalazione di gestione del processo di rigenerazione del filtro (“trappola articolato intasata”) o segnalando l’impossibilita della rigenerazione del filtro stesso (“avaria EOBD”).