Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet – ALIMENTAZIONE – – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE – SCHEMA ELETTRICO, LOCALIZZAZIONE COMPONENTI, DESCRIZIONE FUNZIONALE

SCHEMA ELETTRICO - ALIMENTAZIONE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

ALIMENTAZIONE - SCHEMA ELETTRICO Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

COMPONENTI - ALIMENTAZIONE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

Codice componenti	Denominazione	Riferimento all’operazione
A001	BATTERIA
A010	ALTERNATORE
A020	MOTORINO D'AVVIAMENTO
B001	CENTRALINA DI DERIVAZIONE
B045	CENTRALINA DI DERIVAZIONE VANO BAULE (CVB)
B098	SCATOLA PORTAFUSIBILI SUPPLEMENTARE	-
B099	SCATOLA MAXI FUSE SU BATTERIA
C002	MASSA BATTERIA SU MOTORE
C003	MASSA BATTERIA SU SCOCCA
C015	MASSA PLANCIA LATO GUIDA	-
H001	COMMUTATORE DI ACCENSIONE
M001	BODY COMPUTER
M015	CENTRALINA PRERISCALDO CANDELETTE	-
M086	CENTRALINA GUIDA ELETTRICA	Op. 4110A30

LOCALIZZAZIONE COMPONENTI - ALIMENTAZIONE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

ALIMENTAZIONE - LOCALIZZAZIONE COMPONENTI Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

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Codice componenti	Denominazione	Riferimento all’operazione
A001	BATTERIA
A010	ALTERNATORE
A020	MOTORINO D'AVVIAMENTO
B001	CENTRALINA DI DERIVAZIONE
B045	CENTRALINA DI DERIVAZIONE VANO BAULE (CVB)
B098	SCATOLA PORTAFUSIBILI SUPPLEMENTARE	-
B099	SCATOLA MAXI FUSE SU BATTERIA
C002	MASSA BATTERIA SU MOTORE
C003	MASSA BATTERIA SU SCOCCA
C015	MASSA PLANCIA LATO GUIDA	-
H001	COMMUTATORE DI ACCENSIONE
M001	BODY COMPUTER
M015	CENTRALINA PRERISCALDO CANDELETTE	-
M086	CENTRALINA GUIDA ELETTRICA	Op. 4110A30

DESCRIZIONE - ALIMENTAZIONE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

L''impianto elettrico e stato disegnato e finalizzato ad elevare il grado di sicurezza della vettura, prevenendo possibilita di innesco di incendio ed altre conseguenze di malfunzionamenti elettrici, e riducendo le difettosita nei collegamenti grazie all''adozione di connettori dell''ultima generazione.La distribuzione della potenza avviene tramite le centraline di derivazione e/o portafusibili, collegate agli elementi di controllo (rele e attuatori statici) in modo da assicurare il massimo livello di protezione elettrica ed il minimo grado di complessita del cablaggioLa ripartizione delle funzioni all''interno dei connettori e la sostituzione delle saldature con giunzioni di tipo cortocircuitante favorisce la realizzazione modulare (per composizione di sotto-assiemi) di tutti i fasci cavi.Le principali soluzioni di sicurezza adottate sono:- alimentazioni protette da maxifuse per l''interruzione dell''impianto elettrico, in caso di corto circuito, (vedere dettaglio in seguito);- il lay-out dell''intero impianto e ottimizzato per la riduzione di rischi di danneggiamento in caso di avaria o incidente;- la posa dei cavi stessi e stata ottimizzata riducendo errati posizionamenti e rumorosita dovuta a vibrazioni- tutti i cavi sono ad alta resistenza alle abrasioni;- nel vano motore i cavi sono di tipo speciale, resistente alle alte temperature e protetti con guaine o tubazioni;- i cavi nel vano abitacolo sono protetti da tubi corrugati e con nastri di tipo felpato per ridurre la rumorosita;- le principali connessioni sono dotate di dispositivo antisfilamento dei terminali (secondary lock) e di chiusura di sicurezza (lever lock o "CPA") che evita qualsiasi deformazione dei terminali.Tutti i sistemi e gli impianti elettrici sono alimentati dalla batteria con la tensione di 12 V.La batteria a sua volta viene ricaricata, durante il funzionamento del motore, dall''alternatoreLe principali linee di alimentazione sono protette da "MAXIFUSE", contenuti sulla centralina di derivazione vano motore e nella scatola portafusibili sulla batteria; altri fusibili volanti sono collocati all''esterno di essa.Alcuni circuiti sono continuamente alimentati, anche con veicolo fermo e chiave disinserita, essendo collegati direttamente alla batteria.Altri circuiti vengono alimentati ruotando la chiave del commutatore d’accensione nelle varie posizioni:- inserendo e ruotando al primo scatto la chiave si porta in posizione MAR ed alimenta numerosi circuiti, che vengono, infatti, definiti "sotto chiave" (linea "INT", e "15/54");- il secondo scatto - posizione AVV - alimenta invece il motorino d’avviamento; (linea "50")., scollegando peraltro alcuni circuiti (quelli che assorbono maggior potenza) garantendo cosi il massimo afflusso di corrente al motorino stesso (linea "INT/A").767Le linee attraverso le quali l''alimentazione viene distribuita ai vari utilizzatori sono rappresentate negli schemi elettrici relativi alle varie funzioni ed ai vari impianti.In questo schema generale vengono riportate tutte le linee cosi come si dipartono dalla batteria e dalle scatole maxifuse, rimandando poi agli specifici schemi per maggiori dettagli.

DESCRIZIONE FUNZIONALE - ALIMENTAZIONE - Fiat GRANDE PUNTO 1.3 Multijet

Tutti i sistemi e gli impianti elettrici sono alimentati dalla batteria A1.Le principali linee d''alimentazione sono protette da maxifuse della scatola maxifuse su batteria B99, in particolare:- F2: alimentazione centralina di derivazione vano motore B1 - connettore X;- F3: alimentazione centralina di derivazione vano baule B45 - connettore A;- F7:alimentazione centralina preriscaldo candelette M15- F6:alimentazione centralina guida elettrica M86Accanto alla scatola maxifuse su batteria e collocata - su un fianco della batteria stessa, la scatola portafusibili supplementare B98, con due maxifuse "MIDI" che alimentano il dispositivo di riscaldamento addizionaleDalla centralina di derivazione vano motore B1 viene alimentato, tra gli altri, il Body Computer M1, fusibile F2.La distribuzione della alimentazione alla vettura (INT "sottochiave", INT/A, "AVV", eccetera) viene gestita dal Body Computer che si collega al commutatore di accensione H1:- il commutatore di accensione H1 e alimentato dal Body Computer dal pin 48 del connettore D di M1 attraverso la linea protetta dal fusibile F85;- il commutatore di accensione H1 rimanda il segnale sottochiave “15/54” al Body Computer M1 al pin 32 del connettore D;- il commutatore di accensione H1 rimanda il segnale ”AVV” al Body Computer M1 al pin 31 del connettore D; e questo a sua volta alimenta il motorino d’avviamento768L’alimentazione “sottochiave escluso avviamento” (INT/A) non deriva da uno specifico contatto della chiave, ma viene realizzata dalla logica di controllo del Body Computer attraverso l’eccitazione di alcuni specifici teleruttori: T5 del centralina vano motore e T30 della centralina vano baule.