

SCHEMA ELETTRICO - RAFFREDDAMENTO MOTORE - Alfa Romeo 159 1.8 Fino a 12/05
COMPONENTI - RAFFREDDAMENTO MOTORE - Alfa Romeo 159 1.8 Fino a 12/05
Codice componenti | Denominazione | Riferimento all’operazione |
B001 | CENTRALINA DI DERIVAZIONE | |
B099 | SCATOLA MAXIFUSE SU BATTERIA | |
C001 | MASSA BATTERIA | - |
D004 | GIUNZIONE ANTERIORE / MOTORE | - |
D009 | GIUNZIONE ANTERIORE / RADIATORE | - |
K036 | SENSORE/TRASMETTITORE TEMPERATURA REFRIGERANTE MOTORE | - |
K120 | SENSORE LINEARE PER ELETTROVENTOLE | |
J030 | TELERUTTORE 1. VELOCITA ELETTROVENTOLA MOTORE | - |
M010 | CENTRALINA CONTROLLO MOTORE | - |
N011 | MOTORINO ELETTROVENTOLA | |
N012 | MOTORINO ELETTROVENTOLA MOTORE - 2 | |
N086 | TERMOSTATO ELLETTRONICO | - |
O010 | RESISTENZA REGOLAZIONE ELETTROVENTOLA MOTORE - 1 | |
O012 | RESISTENZA REGOLAZIONE ELETTROVENTOLA MOTORE -2 |
LOCALIZZAZIONE COMPONENTI - RAFFREDDAMENTO MOTORE - Alfa Romeo 159 1.8 Fino a 12/05
Codice componenti | Denominazione | Riferimento all’operazione |
B001 | CENTRALINA DI DERIVAZIONE | |
B099 | SCATOLA MAXIFUSE SU BATTERIA | |
C001 | MASSA BATTERIA | - |
D004 | GIUNZIONE ANTERIORE / MOTORE | - |
D009 | GIUNZIONE ANTERIORE / RADIATORE | - |
K036 | SENSORE/TRASMETTITORE TEMPERATURA REFRIGERANTE MOTORE | - |
K120 | SENSORE LINEARE PER ELETTROVENTOLE | |
J030 | TELERUTTORE 1. VELOCITA ELETTROVENTOLA MOTORE | - |
M010 | CENTRALINA CONTROLLO MOTORE | - |
N011 | MOTORINO ELETTROVENTOLA | |
N012 | MOTORINO ELETTROVENTOLA MOTORE - 2 | |
N086 | TERMOSTATO ELLETTRONICO | - |
O010 | RESISTENZA REGOLAZIONE ELETTROVENTOLA MOTORE - 1 | |
O012 | RESISTENZA REGOLAZIONE ELETTROVENTOLA MOTORE -2 |
DESCRIZIONE - RAFFREDDAMENTO MOTORE - Alfa Romeo 159 1.8 Fino a 12/05
L''impianto di raffreddamento del radiatore motore e del condensatore condizionatore e costituito da due elettroventole azionate a due differenti velocita:- la prima velocita e attivata in corrispondenza ad un primo livello di temperatura del liquido di raffreddamento motore oppure ad una certa pressione del fluido refrigerante del condizionatore;- la seconda velocita si inserisce in corrispondenza ad una piu elevata temperatura o pressione.Sulla presente motorizzazione viene adottato un termostato a regolazione elettrica, il quale consente la regolazione della temperatura del liquido di raffreddamento motore in funzione di determinati parametri, gestiti dalla centralina controllo motore.In tale sistema l’azionamento dell’elettroventola viene notevolmente ridotto, in quanto l’intervento del termostato a regolazione elettrica permette di mantenere il motore correttamente bilanciato termicamente e solo quando l’azione del termostato non risulta essere sufficiente, viene comandato l’intervento delle elettroventole.La centralina elabora i segnali ed in funzione dei parametri impostati e comanda o meno la resistenza sul termostato per l’apertura anticipata dello stessoe, nel caso fosse necessario, aziona le elettroventole.Per gestire questa funzione sono previsti due sensori di temperatura acqua motore, uno montato sul termostato e l’altro sul radiatore in corrispondenza del manicotto di uscita: i due sensori forniscono cosi alla centralina controllo motore informazioni circa:- temperatura liquido di raffreddamento in uscita dal motore;- temperatura liquido di raffreddamento in uscita dal radiatore;- informazioni per strumento su quadro di bordo;Per maggiori dettagli :L''azionamento del termostato e delle elettroventole e realizzato per mezzo di tre specifici teleruttori collocati nella centralina vano motore.ed un quarto teleruttore e collocato sul convogliatore delle ventole stesse.La linea di alimentazione del termostato e delle elettroventole e protetta da tre appositi fusibili, sempre collocati nella centralina vano motore.
DESCRIZIONE FUNZIONALE - RAFFREDDAMENTO MOTORE - Alfa Romeo 159 1.8 Fino a 12/05
Il teleruttore principale iniezione T9 di B1 - eccitato da un segnale di comando (massa) proveniente dal pin 62 del connettore A della centralina M10 - invia, l''alimentazione al termostato N86 attraverso la linea protetta dal fusibile F11 di B1.Il termostato N86 regola quindi la temperatura del liquido di raffreddamento motore in funzione di determinati parametri, gestiti dalla centralina controllo motore M10 ( numero di giri del motore, condizioni di carico, marcia inserita e temperatura esterna) e viene comandato da un segnale del pin 4 del connettore B di M10.Il sensore temperatura liquido raffreddamento su manicotto radiatore K036A gestisce il termostato a controllo elettrico: riceve una massa di riferimento ed invia il rispettivo segnale di temperatura alla centralina controllo motore M10, rispettivamente ai pin3 e pin 28 del connettore A dalla centralina controllo motore M10.Il sensore temperatura liquido raffreddamento motore su termostato K36B riceve una massa di riferimento ed invia il rispettivo segnale di temperatura alla centralina controllo motore M10, rispettivamente ai pin 25 e pin 60 del connettore B di M10.Se l’apertura del termostato non risulta sufficiente, si rende necessario l’ azionamento delle elettroventole di raffreddamento motore.Il teleruttore J30, collocato sul convogliatore delle ventole, gestisce l''inserimento delle elettroventole N11 e N12 alla prima velocita: ha la bobina e la linea di potenza alimentate dalla linea protetta dal fusibile F6 della centralina vano motore B1.Se il liquido di raffreddamento del motore raggiunge un primo livello di temperatura - rilevato dai due sensori K36 - oppure il sensore lineare K120 segnala alla centralina M10 - pin 56 del connettore A - il raggiungimento di un certo livello di pressione, allora la centralina M10 invia un segnale - dal pin 59 del connettore A - che eccita il teleruttore J30, che invia quindi l''alimentazione alle elettroventole N11 e N12 attraverso le resistenze addizionali O10 e O12: le due ventole girano cosi insieme alla prima velocita (lenta).Il sensore lineare K120 riceve alimentazione e massa di riferimento dalla centralina controllo motore M10, pin 39 e 23 del connettore A.I teleruttori T6 e T7 della centralina vano motore B1 gestiscono l''inserimento della elettroventola N11 a due velocita: hanno le bobine e le linee di potenza protette dai fusibili F6 e F7, sempre della centralina vano motore B1.Se il liquido di raffreddamento del motore raggiunge un livello piu alto di temperatura, oppure il sensore lineare K120 segnala alla centralina M10 - pin 56 del connettore A - - il raggiungimento di un piu elevato livello di pressione, allora la centralina M10 invia un segnale - dal pin 10 del connettore A - che eccita i due teleruttori T6 e T7, che inviano quindi l''alimentazione direttamente alle elettroventole N11 e N12, che girano cosi insieme alla massima velocita.